Opera di Santa Croce

Proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno e del Comune di Firenze, il complesso monumentale di Santa Croce è gestito dall’Opera di Santa Croce, che dal XIV secolo si occupa della tutela e della valorizzazione di questo luogo in accordo con gli enti proprietari.

L’immenso patrimonio artistico e il valore civile dei monumenti e memoriali custodititi in Santa Croce richiedono un’importante attività di conservazione che l’Opera, fabbriceria tra le più antiche in Italia e oggi organizzazione laica senza scopo di lucro, compie senza contributi pubblici, grazie ai fondi raccolti con le visite e le donazioni private. Si tratta di un’attività che richiede ingenti risorse e che l’Opera attua attraverso delicati interventi di restauro, innumerevoli operazioni di recupero architettonico e artistico, nonché di ordinaria e straordinaria manutenzione con adeguamenti impiantistici e dei sistemi di sicurezza. Tutti i provvedimenti vengono portati avanti con la supervisione delle Soprintendenze competenti, seguendo una regolare pianificazione, e riguardano in maniera estesa sia la basilica sia le attigue aree museali e i chiostri.

La conservazione del complesso monumentale non può prescindere dal promuoverne la conoscenza: in linea con la propria missione, l’Opera affianca agli interventi conservativi anche numerose iniziative di valorizzazione volte a diffondere a un pubblico sempre più ampio la conoscenza del complesso monumentale e della sua molteplice identità fatta di aspetti religiosi, storici, artistici e civili. Questo nel pieno rispetto della sacralità del luogo e in accordo con la Comunità dei Frati Minori Conventuali, che anima la vita spirituale di Santa Croce fin dalla fondazione della basilica.

L'Opera di Santa Croce ha ricevuto il riconoscimento della qualifica di museo di rilevanza regionale.