Opera di Santa Croce e TIM: insieme per il futuro del patrimonio artistico italiano

A Santa Croce la cultura incontra la tecnologia.

In arrivo a Santa Croce una nuova modalità di visita che incorpora movimento, dinamismo e interattività: a partire da metà gennaio sarà possibile vivere in modo nuovo uno dei luoghi d’arte, spiritualità e cultura italiani più celebri al mondo grazie alle soluzioni digitali di Extended Reality.

Questo progetto innovativo nasce nell’ambito di un più ampio accordo di collaborazione tra TIM e Opera di Santa Croce volto a promuovere nuove forme di gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, sviluppando sinergie virtuose tra competenze specifiche in ambito storico artistico e tecnologico. L’obiettivo è aumentare il coinvolgimento dei visitatori e migliorare l’offerta culturale, anche per attirare nuovi segmenti di pubblico.

Il progetto è stato presentato oggi in occasione dell’evento ‘Alla scoperta di Santa Croce tra passato e futuro in Extended Reality’, organizzato da TIM Enterprise e Opera di Santa Croce con la collaborazione di Qualcomm Technologies, Inc. e il supporto di Live Reply come software developer. Nel corso dell’evento è stato presentato il percorso guidato in realtà aumentata e immersiva che consentirà ai visitatori di vivere un’esperienza culturale più coinvolgente attraverso elementi digitali come immagini, animazioni e video a 360°.

L’iniziativa rappresenta la prima tappa del progetto che, attraverso l’Extended Reality, permetterà di comprendere meglio la ricchezza del patrimonio di Santa Croce, un luogo unico caratterizzato dall’interazione tra elementi spirituali, artistici e civili. 

I percorsi

L’identità spirituale e l’identità laica di Santa Croce hanno dato vita, in particolare, allo sviluppo di due percorsi tematici che potranno essere esplorati con le nuove modalità tecnologiche: il primo legato al francescanesimo e l’altro alle grandi personalità italiane di cui il Complesso conserva la memoria.

Il percorso Francescano, realizzato con la collaborazione della Comunità dei Frati Minori Conventuali di Santa Croce, si snoda tra il Cenacolo e l’affresco di Giotto San Francesco riceve le stimmate, che si trova all’interno della Basilica. Il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nella storia della comunità francescana fiorentina attraverso video immersivi a 360° e immagini di dettaglio in realtà aumentata di opere quali L’Albero della Vita e la Tavola Bardi. I visitatori saranno accompagnati da una voce narrante che li guiderà alla scoperta di particolari non visibili ad occhio nudo.

Il secondo percorso, I Grandi di Santa Croce, celebra donne e uomini che si sono distinti per le loro virtù civiche e per il loro genio intellettuale e si svolge all’interno della Basilica. Attraverso la realtà aumentata si avrà la possibilità di ‘incontrare’ una versione digitale di Galileo Galilei e di Giorgio Vasari che racconteranno particolari e curiosità riguardanti la storia del complesso monumentale, e di ammirare dettagli architettonici dei monumenti dedicati a Dante, Machiavelli e Rossini.

l percorsi guidati in realtà aumentata e immersiva saranno a disposizione del pubblico, per una prima fase sperimentale, a partire dal 15 gennaio, secondo modalità che verranno comunicate nei prossimi giorni. Successivamente, queste tecnologie diventeranno parte integrante degli apparati di supporto alla visita.