Oltre il conflitto, per un nuovo umanesimo

Al via ciclo di incontri nel segno di Francesco d’Assisi

In un tempo che richiede impegno culturale e spirituale per andare oltre il conflitto e costruire un nuovo umanesimo, la Comunità francescana e l’Opera di Santa Croce propongono un ciclo di quattro incontri intitolati "Oltre il conflitto, per un nuovo umanesimo".

Giotto, “San Francesco appare al Capitolo di Arles durante una predica di sant’Antonio da Padova ", scena delle "Storie di san Francesco", 1317-1325, affresco. Firenze, Santa Croce, transetto destro, cappella Bardi

Giotto, San Francesco appare al Capitolo di Arles durante una predica di sant’Antonio da Padova, scena delle Storie di san Francesco, 1317-1321 circa. Santa Croce, cappella Bardi

Mercoledì 20 aprile Cristina Acidini aprirà con Il Pulpito di Benedetto da Maiano nella Basilica di Santa Croce, 1481-87. Francesco e l’Ordine nel linguaggio visivo dell’Umanesimo: una rivisitazione del pulpito quattrocentesco di Benedetto da Maiano con Storie francescane, mostrando come le vicende di San Francesco e dell'Ordine, codificate nell'iconografia trecentesca, vengono trasposte nel linguaggio artistico dell'Umanesimo e rese attuali, anche nella scelta dei soggetti rappresentati.  

Mercoledì 27 aprile Sergio Givone affronterà il tema della bellezza nella dimensione francescana, nell'incontro La bellezza nella concezione francescana e a servizio dello sviluppo umano.

La visione francescana della vita per delineare un nuovo umanesimo è l’argomento con cui si confronterà il cardinale Mauro Letterio, nel suo intervento di mercoledì 4 maggio intitolato Nuovo umanesimo: essere nel mondo e con le cose nella visione francescana della vita.

Sulla crisi dell’umanesimo e sul ruolo di Francesco rifletterà infine l’arcivescovo Felice Accrocca, profondo conoscitore della spiritualità francescana, nell’ultimo incontro in programma mercoledì 18 maggio dal titolo La crisi dell’umanesimo: Francesco “uomo nuovo”.

Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 16.30, nel Cenacolo.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti, è gradita la prenotazione a eventi@santacroceopera.it
Necessario l'uso della mascherina FFP2.